Author: Rifondazione Comunista Grosseto
Continuano mostra e raccolta firme.
Vogliamo comunicare ai cittadini che la mostra fotografica sulla storia di Rifondazione Comunista a Grosseto e nella provincia dalla fondazione a giorni nostri inizialmente prevista fino a giovedì 6 gennaio si protrarrà fino a domenica 30 gennaio. Durante tutto il periodo della mostra è possibile firmare a sostegno delle campagne di Rifondazione Comunista contro aumenti indiscriminati delle bollette energetiche, luce e gas. La favola o meglio la bugia della liberalizzazione del mercato e della concorrenza che avrebbe abbassato i costi sostenuti sia da privati cittadini ma anche piccole e medie aziende ha dimostrato oramai da tempo di essere tale e proprio in quest’ottica di falsità molti di noi dovranno sobbarcarsi aumenti anche ben oltre i 1000 € annui , aumenti dovuti in gran parte alle fluttuazioni del mercato che i fornitori dei servizi energetici scaricheranno senza troppi complimenti sugli utenti finali. Noi di Rifondazione Comunista chiediamo e vogliamo che il settore energetico torni ad essere sotto il controllo pubblico e pertanto esente da speculazione e interessi privatistici assolutamente lontani dall’interesse collettivo. Siamo di fronte anche al rischio concreto del ritorno alla Legge Fornero che impedirà nella migliore delle ipotesi di andare in pensione non prima dei 67 anni e che ne costringerà molti altri a trattenersi a lavoro anche oltre i 70 anni,una vera e propria ignominia. Rifondazione Comunista propone invece pensione a 60 anni di età o 40 anni di contributi per gli uomini e 55anni di età o 35 anni di contributi per le donne. Chi volesse contribuire alle nostre campagne può venire a firmare presso la nostra sede in viale Europa 63/65 Grosseto tutti i giorni orario 9/13-15/19:30, le firme raccolte su tutto il territorio nazionale saranno consegnate ai prefetti e inviate al governo. Rifondazione Comunista circolo di Grosseto.
Prenota la tua copia del calendario di Rifondazione Comunista
Compagni iscritti e simpatizzanti vi comunichiamo che è prenotabile fin da subito il calendario della federazione di Rifondazione Comunicazione della provincia di Grosseto , calendario che ripercorre la nostra storia dalla fondazione ai giorni nostri ; ogni copia può essere richiesta al prezzo di € 10 ciascuna. Chi fosse interessato contatti la segretaria di federazione Stefania Amarugi +39 349 498 6584
Un primo bilancio…
Se al momento per fare un primo bilancio dell’attività amministrativa della giunta comunale guidata dal sindaco Vivarelli Colonna i tempi non sono ancora sufficientemente maturi riteniamo invece di avere tutti gli elementi per fare un primo bilancio riguardo all’attività politico istituzionale. Partiamo dalla nomina del presidente del consiglio comunale per la quale il sindaco in totale disprezzo dei regolamenti comunali minacciava impaurito forse di ricevere qualche amara sorpresa da parte di qualcuno dei suoi messo alla porta senza tanti complimenti , tutto questo per una triste logica spartitoria che tiene conto molto o forse solo del peso politico e poco o niente di capacità e competenze; ci preme anche ricordare che il giuramento di fedeltà alla costituzione nata dalla resistenza e antifascista non è semplice formalità ci viene il dubbio però che quel giuramento il sindaco e alcuni dei suoi lo prendano con poco rispetto e serietà visto che già nella passata legislatura composta dalla stessa maggioranza era stato portato in consiglio comunale Gino Tornusciolo colui che fece tappezzare la città di manifesti con su scritto Grosseto non è antifascista , sembrerebbe almeno fortunatamente saltata l’ipotesi di ritrovarsi nuovamente in consiglio un esponente del gruppo neofascista CasaPound coloro che si definiscono fascisti del terzo millennio. La sorpresa arriva poi con la nomina dell’assessore Angela Amante ritratta a braccetto durante l’inaugurazione della sede grossetana di CasaPound con il leader nazionale Di Stefano e appunto Tornusciolo; la stessa Amante ha subito provveduto nel tentativo di metterci una pezza dicendo che era stata semplicemente invitata e di non avere nessun legame con quella organizzazione; a noi tuttavia sembra poco credibile qualcuno possa intervenire a simili iniziative se non ha niente da condividere. In breve abbiamo un sindaco che minaccia di calpestare i regolamenti comunali per fare gli interessi suoi e della sua litigiosa maggioranza,giura sulla costituzione antifascista ma nomina assessore qualcuno dalle sospette simpatie fascistoidi che della costituzione ne farebbero volentieri carta straccia. Bilancio politico istituzionale decisamente bocciato, per il resto staremo a vedere ma se il buongiorno si vede dal mattino… Le opposizioni quelle vere e non certo quelle di facciata che si fanno acquisire con un posto da vice presidente avranno un bel da fare. Rifondazione Comunista circolo di Grosseto
L’assalto alla CGIL è un attacco ai lavoratori tutti
L’assalto alla sede nazionale della CGIL avvenuto sabato 9 ottobre ad opera di estremisti di destra o più precisamente fascisti rappresenta un fatto di una gravità inaudita che deve essere condannato senza se e senza ma, così come devono condannati gli autori del folle gesto tra i quali figurano i due principali esponenti nazionale dell’organizzazione neofascista Forza Nuova Roberto Fiore e Giuliano Castellino così come devono essere condannate le posizioni ambigue e peraltro prevedibili di Lega e Fratelli d’Italia. Da parte nostra ci sentiamo di dire che non è più il momento di perdere tempo e sciogliere immediatamente qualsiasi partito o organizzazione di stampo fascista era ora in realtà di averlo già fatto ,ci auguriamo comunque che venga posto rimedio nei tempi più brevi possibili; troppo spesso abbiamo sentito parlare dei gruppi neofascisti quasi come fossero poco più che folklore, mai analisi fu più errata e la pericolosità degli stessi sottovalutata, la realtà al contrario ci dice che stanno invece prendendo sempre più forza e sempre con maggiore frequenza gli organismi del potere padronale se ne servono in difesa dei loro interessi e contro i lavoratori e le organizzazioni sindacali . Erano estremisti fascisti quelli che hanno attaccato i lavoratori della logistica in sciopero , erano e sono estremisti fascisti quelli che hanno devastato la sede nazionale della CGIL. Vogliamo ancora vedere lavoratori assaliti e persino uccisi come Adil solo perché volevano fare valere i propri diritti , vogliamo ancora parlare di lavoratori uccisi per l’aumento della produzione dell’8% come è stato accertato per Luana D’Orazio e chissà quanti altri in altre realtà avranno subìto una sorte simile, oppure vogliamo vedere altre sedi sindacali assalite prima che si ponga rimedio una volta per tutte? Ci aspettiamo una presa di posizione netta e unitaria che risolva il problema alla radice. Il circolo di Rifondazione Comunista di Grosseto partecipare alla manifestazione unitaria indetta dai sindacati CGIL CISL UIL sabato 16 a Roma ,ci saremo perché se attaccano un organizzazione sindacale sono tutti i lavoratori ad essere attaccati ,ci saremo perché è ora di dire basta una volta per tutte e di chiudere con questa destra squadrista , fascista e picchiatrice. Con la CGIL , con i lavoratori , contro la destra e i fascismi. Circolo Rifondazione Comunista Grosseto.
Una città aperta al futuro
Luciano Bianciardi del quale ci sentiamo orgogliosamente suoi concittadini e di cui vorremmo portare avanti con estrema umiltà le proprie idee e la propria cultura parlava di città aperta al vento e ai forestieri, noi ci riconosciamo in pieno in queste parole che sentiamo nostre , le sentiamo parte integrante del nostro modus operandi di fare ed intendere la politica e l’amministrazione della città; sono quelle parole tra le quali troviamo appieno il modo in cui noi di Rifondazione Comunista stiamo dentro la lista Grosseto città aperta. Una città aperta al progresso e all’innovazione a partire da quelli che saranno i protagonisti della vita cittadina di domani ovvero i bambini , per essi chiediamo servizi educativi pubblici e di qualità ben consapevoli del fatto che un bambino fatto crescere in un ambiente a propria misura con un percorso educativo in grado di accompagnarlo al meglio durante tutto il proprio percorso di crescita lascierà in dote alla società un adulto rispettoso e responsabile in ogni ambito del vivere la comunità . Lo stesso vento dell’innovazione che vorremmo portare anche nella questione del diritto all’abitare e nella gestione dell’emergenza abitativa problema di cui anche Grosseto non è esente attraverso politiche mirate di recupero del patrimonio immobiliare pubblico sia attraverso politiche sociali e fiscali mirate e rivolte a quei soggetti per i quali può essere difficoltoso potere offrire garanzie per un mutuo o un affitto , basti pensare a quanti a causa della crisi portata dalla pandemia purtroppo ancora in corso sono andati a ingrossare le fila della disoccupazione, dell’emarginazione e della povertà. Una città aperta al vento del rinnovamento non solo per quanto riguarda la medesima ma anche e soprattutto per le proprie frazioni non più da intendersi come semplici appendici urbane, quartieri dormitorio o periferie distaccate ma organi primari e trainanti di quello che potremmo definire il motore urbano che per non bloccarsi necessita che ogni sua parte giri in maniera perfettamente sincrona, ogni frazione deve essere valorizzata secondo le proprie caratteristiche e peculiarità Batignano ,Istia d’Ombrone e Montepescali come centri legati alla storia medioevale ,Roselle per i ruderi e la cultura etrusca , Braccagni come centro principale di un distretto agroalimentare di qualità . Una città finalmente aperta al vento dell’alternativa e fuori definitivamente dall’alternanza della mediocrità. Viviamo nel presente con le radici piantate nel futuro è quello che vogliamo non solo per noi stessi , lo vogliamo e chiediamo per Grosseto e per le sue frazioni . I candidati di Rifondazione Comunista per la lista Grosseto città aperta a sostegno di Leonardo Culicchi sindaco. Maria Rosa Siciliano, Valerio Bennati , Angelo Filippone.
Perché Grosseto città aperta…
Perché Grosseto città aperta? Perché vogliamo una città aperta ed inclusiva che non lascia indietro chi è in difficoltà, perché vogliamo una città aperta al turismo e a investimenti che producano lavoro buono e stabile, perché vogliamo una città aperta alla partecipazione attiva dei cittadini nell’amministrazione .32 persone che vanno dall’operaio al medico passando per il funzionario statale , l’avvocato , la casalinga , l’attore ,il pensionato e mi scuso per le categorie che sicuramente ho dimenticato , circa 50 anni di differenza tra il più giovane e il più anziano, persone con storie ed esperienze per alcune molto diverse per altre molto più simili con le quali ho condiviso in passato militanza nel mio partito e che adesso ritrovo in questa avventura.; persone che rappresentano pressoché ogni strato della società civile e accomunate da un unico senso comune , un unico obbiettivo proporre e lavorare sodo per il cambiamento della nostra città e delle sue frazioni che davvero meritano competenza, innovazione e lungimiranza.
Elezioni amministrative Grosseto 2021 ,la scelta di Rifondazione Comunista
Poiche riteniamo che la nostra città necessiti di un serio cambio di passo dal punto di vista sociale ,economico e partecipativo ;in vista delle prossime elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre 2021 per l’elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale della città di Grosseto ci siamo prontamente attivati elaborando una serie di proposte per il governo della città che secondo noi possono andare a migliorare in modo significativo la qualità della vita degli abitanti di Grosseto e delle sue frazioni ; proposte che riguardano: emergenza abitativa, riqualificazione delle frazioni e rilancio di forme attive di partecipazione popolare; abbiamo portato tutto questo all’attenzione delle forze politiche che si riconoscono nei valori della democrazia e dell’antifascismo secondo i dettami costituzionali sia di varie associazioni e sindacati trovando nella pressoché totalità dei casi apprezzamento e condivisione. Siamo però un partito politico che non vuole soltanto limitarsi a teorizzare ma vogliamo concretamente che ciò che proponiamo alla cittadinanza abbia concrete possibilità di essere realizzato; riteniamo pertanto che la scelta migliore per raggiungere i nostri obbiettivi sia la lista Grosseto Città Aperta in appoggio al candidato sindaco Leonardo Culicchi alla quale abbiamo deciso di aderire con nostri candidati . Rifondazione Comunista circolo di Grosseto